FEDELTÀ DEL SUONO #305 – LUGLIO 2021 – APPLE DIGITAL MASTER
Apple Digital Master
C’è musica classica talmente bella da diventare popolare e leggera,
e c’è musica leggera talmente bella da diventare classica.
Quando la musica è bella è bella e basta.
ANDREA BOCELLI
BLACK HOLE SUN
[Verse 1]
In my eyes, indisposed
In disguises no one knows
Hides the face, lies the snake
The sun in my disgrace
Boiling heat, summer stench
‘Neath the black the sky looks dead
Call my name through the cream
And I’ll hear you scream again
[Chorus]
Black hole sun, won’t you come
And wash away the rain?
Black hole sun, won’t you come?
Won’t you come? Won’t you come?
[Verse 2]
Stuttering, cold and damp
Steal the warm wind tired friend
Times are gone for honest men
And sometimes far too long for snakes
In my shoes, a walking sleep
And my youth I pray to keep
Heaven send Hell away
No one sings like you anymore
[Chorus]
Black hole sun, won’t you come
And wash away the rain?
Black hole sun, won’t you come?
Won’t you come?
Black hole sun, won’t you come
And wash away the rain?
Black hole sun, won’t you come?
Won’t you come?
[Post-Chorus]
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
[Verse 3]
Hang my head, drown my fear
Till you all just disappear
[Chorus]
Black hole sun, won’t you come
And wash away the rain?
Black hole sun, won’t you come?
Won’t you come?
Black hole sun, won’t you come
And wash away the rain?
Black hole sun, won’t you come?
Won’t you come?
[Post-Chorus]
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Black hole sun, black hole sun
Won’t you come?
Won’t you come?
ALBUM: ‘Til We Meet Again
ARTISTA: Norah Jones
ANNO: 2021
Che per tutti noi l’Ascolto della Musica (quello con la A maiuscola) sia un’attività che ci provoca emozioni, piacere, gioia e molto altro ancora, credo di non doverlo neanche sottolineare. Anche io, che notoriamente non sono un audiofilo, preferisco ascoltare un bel disco sul mio giradischi quando ne ho tempo!
Ma a me piace ascoltare musica SEMPRE e OVUNQUE: in casa con il mio impianto multiroom SONOS, in auto o in moto e anche con le mie varie cuffie (sia in ear che over ear). Non posso dire di essere un appassionato come il nostro Marco Bicelli (a proposito, complimenti a Marco che questo mese ha firmato uno dei due articoli scelti come soggetto principale della nostra copertina!) ma ne ho diverse acquistate nel corso degli anni e che da un po’ condivido con mio figlio più grande.
È ovvio che per uno che, come il sottoscritto, predilige ascoltare la Musica SEMPRE e OVUNQUE, la qualità della sorgente diventa importante. E poiché mi capita spessissimo di ascoltare la Musica in movimento, la sorgente diventa necessariamente il mio iPhone. Non ho volutamente parlato di smartphone perché, sia per via della qualità audio che per altri motivi legati alla sicurezza, il mio cellulare è, fin dal lontano 2008, solo e soltanto un Apple iPhone.
Tranquilli, la Apple non mi paga per questa pubblicità… anzi sono io che nel corso degli anni sono diventato un loro azionista di riferimento a furia di comprare loro prodotti (solo nella mia abitazione ci sono tre iMac, tre MacBook, due iPad, tre iPhone IN USO, più non so più quanti altri prodotti e accessori Apple…).
Nel numero 304 vi avevo parlato della rivoluzione avviata dalla Apple con l’introduzione dell’audio in “Hi-Res Lossless”. Questo mese vorrei che a parlarne fosse la Apple stessa: “Apple Music sta facendo il suo più grande passo avanti in termini di qualità audio” ha dichiarato Oliver Schusser, Vice President di Apple Music. “Ascoltare un brano in Dolby Atmos è pura magia. La musica è tutta intorno a te e ha un suono incredibile. Ora possiamo offrire questa esperienza davvero innovativa e coinvolgente a tutti i nostri ascoltatori con la musica dei loro artisti preferiti. Chi ha un abbonamento potrà anche ascoltare la propria musica in un formato di massima qualità grazie all’Audio Lossless. Apple Music sta per cambiare per sempre”. Difficile che l’oste dica che il suo vino non sia il migliore… giusto?!?
Allora proviamo a sentire chi la Musica la suona e la dirige come ad esempio il violinista e direttore d’orchestra Gustavo Dudamel: “Non ci sono parole per descrivere l’esperienza coinvolgente e travolgente di essere il direttore che dirige l’immensa Sinfonia dei Mille di Mahler. Ma ora la tecnologia sta arrivando a portare quella stessa esperienza alle nostre orecchie, alle nostre menti e alle nostre anime. Condividete con me l’esperienza di questa monumentale esecuzione dal vivo della mia amata Los Angeles Philharmonic Orchestra, rimasterizzata con la tecnologia audio Dolby Atmos per la prima volta su Apple Music, insieme alla mia raccolta di registrazioni Deutsche Grammophon con la Los Angeles Philharmonic, con un suono tridimensionale e incredibilmente ricco”.
Come potete vedere nei due screenshot qui pubblicati, non tutti i brani sono codificati in Dolby ATMOS ma la stragrande maggioranza dei dischi su Apple Music sono invece codificati a partire da un master che rispetta le specifiche Apple Digital Master (i brani sono stati caricati secondo le linee guida di Apple, ovvero con master a 24 bit e almeno 96 kHz, a cui è stata applicata una conversione di qualità in ALAC).
Piper Payne, Mastering Engineer ha detto: “Lo spirito e la vita del mix sta nei bit extra di dati che sono custoditi nel file lossless. Per me che masterizzo audio, dare a chi ascolta musica la possibilità di sentirla nella sua massima qualità rappresenta il fine ultimo verso cui lavoro ogni giorno”.
Immagino che molti di voi staranno ancora storcendo il naso leggendo queste mie parole. Io non voglio convincervi di niente anche perché so che molti di voi (come il nostro lettore Andrea Demini) sono allergici alle tecnologie ma vorrei solo invitarvi a una prova con animo libero da pregiudizi.
Ancora mi ricordo gli ultimi Top Audio quando si cominciavano a vedere le prime elettroniche che trattavano la musica liquida… e mi ricordo le facce di chi, allora come adesso, osservava e storceva il naso!
Che ne dite? Sarà il caso di provare ad ascoltare SENZA PREGIUDIZI cercando solo di godersi la Musica?!?
Io sono curioso di sapere da voi le vostre impressioni e i vostri giudizi…
Scrivetemi pure, come sempre, senza remore a:
abassanelli@fedeltadelsuono.net
Buona musica e avanti tutta!
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