FEDELTÀ DEL SUONO #331– OTTOBRE 2023 - ICH BIN EIN ISRAELI - CHF

Ich bin ein Israeli

La guerra di religione:

In pratica vi state uccidendo per decidere

chi abbia l’amico immaginario migliore.

RICHARD JENI

GENERALE

[Strofa 1]

Generale

Dietro la collina

Ci sta la notte crucca e assassina

E in mezzo al prato c’è una contadina

Curva sul tramonto sembra una bambina

Di cinquant’anni e di cinque figli

Venuti al mondo come conigli

Partiti al mondo come soldati

E non ancora tornati

[Strofa 2]

Generale

Dietro la stazione

Lo vedi il treno che portava al sole

Non fa più fermate neanche per pisciare

Si va dritti a casa senza più pensare

Che la guerra è bella anche se fa male

Che torneremo ancora a cantare

E a farci fare l’amore, l’amore dalle infermiere

[Strofa 3]

Generale

La guerra è finita

Il nemico è scappato, è vinto, è battuto

Dietro la collina non c’è più nessuno

Solo aghi di pino e silenzio e funghi

Buoni da mangiare, buoni da seccare

Da farci il sugo quando viene Natale

Quando i bambini piangono

E a dormire non ci vogliono andare

[Strofa 4]

Generale

Queste cinque stelle

Queste cinque lacrime sulla mia pelle

Che senso hanno

Dentro al rumore di questo treno

Che è mezzo vuoto e mezzo pieno

E va veloce verso il ritorno

Tra due minuti è quasi giorno

È quasi casa, è quasi amore

ALBUM: Generale

ARTISTA: Francesco De Gregori

ANNO: 1978

Sabato 7 ottobre 2023

Hamas attacca Israele con attacchi missilistici e invade ampie zone del territorio dello stato di Israele.

Credo che sia la prima volta dalla guerra arabo-israeliana del 1973 che lo stato israeliano viene non solo attaccato (lo è tutti i giorni!) ma anche invaso da milizie di Hamas via terra, via mare e via aerea.

I servizi segreti e militari israeliani sembrano essere stati presi alla sprovvista e si parla di centinaia di morti e centinaia di ostaggi israeliani rapiti dalle milizie di Hamas…

Di certo quando leggerete queste righe ne saprete più di quanto non ne sappia io ora che riscrivo il mio editoriale di questo mese.

Sono certo che questa non possa essere una semplice azione terroristica ma un vero e proprio atto di guerra, pianificato nei minimi dettagli per aver colpito in maniera così ampia e profonda uno degli stati più militarizzati al mondo.

Sono altresì convinto che, conoscendo la mentalità israeliana avendoci vissuto per un periodo di studio molti anni fa, il popolo israeliano non solo reagirà con forza ma probabilmente prenderà questa volta il toro per le corna e affronterà il pericolo terroristico proveniente da Hamas e dagli Hezbollah in maniera drastica…

Io, lo dichiaro subito senza tentennamenti, sono dalla parte dello stato di Israele, sono dalla parte di uno stato democratico e occidentale minacciato da anni da nazioni che continuano a dichiarare di voler “cancellare Israele dalla mappa del mondo”.

Ci sono momenti nei quali non si può restare inerti a guardare, non ci si può girare dall’altra parte solo perché non ci piace ciò che vediamo.

Avremo tempo il prossimo mese, ne sono certo, di parlare di musica e di hifi. Oggi è tempo di guardare con attenzione a ciò che sta accadendo intorno a noi.

Parafrasando una frase storica pronunciata dall’allora presidente statunitense John F. Kennedy, “Ich bin ein Israeli”.

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Buona musica e avanti tutta!

Andrea Bassanelli

EDITORIALE