COSTRUIRE HIFI #229 – Maggio 2018

Dal MONACO HIGH END 2018 indicazioni per il nostro futuro?!?

 

Sono in procinto di partire per l’annuale appuntamento a Monaco di Baviera con il meglio dell’Hi-Fi e dell’High End mondiale.

Quattro giorni di incontri, viste, meeting, tanta musica e pochi ascolti.

Dopo il “suicidio assistito” del Top Audio e Video Show di Milano, Monaco ha assunto il ruolo di leader incontrastato del mercato fieristico del settore e rappresenta un polso per saggiare, comprendere e magari anticipare le nuove tendenze o gli umori di questo mercato. Un mercato, invero, dal carattere altalenante e dall’umore decisamente instabile… direi quasi lunatico.

Difficile comprendere le tendenze negli ultimi anni. Quasi impossibile azzardare previsioni, visto che regolarmente ciò che sembrava essere poi non si è verificato.

 

Negli ultimi anni, complice anche la crisi che ha investito il settore a livello europeo se non globale, si è assistito ad un lento allentamento della presenza espositiva, anche se il pubblico sembra non essere mai venuto meno.

Corsie più larghe, aree meno occupate… insomma fino a due anni fa meno operatori. Ma nel 2016 la tendenza si è invertita e gli operatori sono tornati a crescere sia in presenza che in spazi espositivi. L’anno scorso questa tendenza si è ulteriormente evidenziata anche se non sono mancate defezioni importanti…

Quest’anno i numeri ci dicono che tutti gli spazi erano stati venduti con mesi di anticipo, segno di una ritrovata forza e attrattività dell’intero settore.

Per noi di CHF il Monaco High End può comunque dare qualche segnale per capire nuove linee di sviluppo e di tendenza: uno fra tutti il modulo Hi-Fi di Raspberry Pi: HiFiBerry.

La Bang & Olufsen presenterà a Monaco i progetti di ammodernamento tecnologico dei suoi diffusori BEOVOX CX50 e CX100 ed annuncerà i nuovi due progetti relativi alle BEOVOX RL2000 e RL6000.

In questo modo questi quattro storici diffusori prenderanno nuova vita e si potranno inserire in ambito domestico moderno e connesso, garantendo la qualità del suono B&O applicato alle moderne tecnologie di streaming audio wireless.

Ma le novità non finiscono qui visto che è di questi giorni la notizia che un progetto di Hybrid Tube Amp per Raspberry Pi è stato presentato sulla famosa piattaforma di crowfunding Kickstarter ed è stato interamente finanziato per la somma di 103.748 $! Il prodotto si chiama 503HTA – Hybrid Tube Amp ed è già acquistabile online.

 

Due progetti interessanti e, tutto sommato, facili da realizzare… nessuno ha da dire o presentare qualcosa?

 

Scrivetemi, come sempre, quello che ne pensate a:

 

abassanelli@costruirehifi.net

 

Buona musica e avanti tutta!

 


 

EDITORIALE

Dal MONACO HIGH END 2018 indicazioni per il nostro futuro?!?

di Andrea Bassanelli

 

Lettere al Direttore

 

ATHANOR ACUSTICO

Alta fedeltà “ON THE GO”

di Augusto Sarti

 

COVER STORY

DISC(P)OVERY

di Diego Sartori

 

TEORIA

“I CAPOSTIPITI”: YAMAHA CA700 e CA500

(prima parte)

di Andrea Damiani

 

PRATICA

E ora… saldare in SMD!

di Marco Rampin

 

Esperienza di “Clonazione”

di Francesco Parisi

 

CLUB DEI LETTORI

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